Otite: cos'è, quali sono le forme più comuni e come prevenirla
- Dott.ssa Alessandra Berlusconi
- 14 lug
- Tempo di lettura: 2 min
L'otite è una delle patologie più frequenti e fastidiose che colpiscono l'orecchio. Può avere natura batterica, virale o, più raramente, fungina. A seconda della sede interessata, si distinguono tre forme principali di otite: esterna, media e interna.
Otite esterna
L'otite esterna interessa il padiglione auricolare e il condotto uditivo esterno. È particolarmente diffusa in estate, soprattutto tra coloro che frequentano piscine o fanno il bagno al mare. L'umidità eccessiva altera l'equilibrio del canale uditivo, facilitando la proliferazione di germi. I sintomi più comuni includono prurito, dolore, arrossamento e, talvolta, secrezioni.
Otite media
Questa forma colpisce l'orecchio medio, in particolare il timpano. Spesso è causata da un'infezione a carico delle vie respiratorie superiori che si propaga attraverso la tuba di Eustachio. Si manifesta con dolore, sensazione di orecchio tappato, febbre e presenza di muco o catarro. Nei bambini è piuttosto frequente, soprattutto in concomitanza con raffreddori e adenoiditi.
Otite interna
Conosciuta anche come labirintite, l'otite interna coinvolge le strutture più profonde dell'orecchio, tra cui la chiocciola. È una condizione più rara ma potenzialmente più seria, che può provocare abbassamento improvviso dell'udito, acufeni (fischi o ronzii) e vertigini. Può avere origine infettiva o vascolare e necessita di una diagnosi tempestiva.
Prevenzione e consigli utili
La prevenzione dell'otite varia in base alla forma:
Nei bambini è fondamentale mantenere pulito il naso con lavaggi nasali regolari, in quanto il catarro nasale è spesso la causa scatenante delle otiti medie.
Lavarsi frequentemente le mani è una buona abitudine per prevenire le infezioni virali.
Per chi pratica sport acquatici, si consiglia l'uso di tappi auricolari impermeabili.
Dopo il bagno, asciugare le orecchie delicatamente, ad esempio con un getto di phon tiepido.
In caso di predisposizione, si possono utilizzare soluzioni saline sterili per mantenere l'equilibrio della flora del condotto uditivo.
Se sospetti un'otite o hai sintomi persistenti, rivolgiti a uno specialista otorinolaringoiatra per una valutazione accurata e una terapia adeguata.
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