Perdita della voce: cause, rimedi e consigli pratici
- Dott.ssa Alessandra Berlusconi

- 24 set
- Tempo di lettura: 2 min
La perdita della voce, nota anche come disfonia o afonia temporanea, è un disturbo piuttosto comune, soprattutto durante i cambi di stagione o in presenza di forme virali e infiammatorie. Sebbene nella maggior parte dei casi non rappresenti una condizione grave, può risultare molto fastidiosa e limitante nella vita quotidiana.
Le principali cause
Gli sbalzi di temperatura, le infezioni delle vie aeree superiori e i fenomeni infiammatori stagionali sono tra i fattori più frequenti. Anche il reflusso faringolaringeo, il fumo e l’abuso della voce possono contribuire alla comparsa del disturbo.
Consigli pratici per proteggere la voce
Per favorire il recupero e prevenire complicazioni, è utile seguire alcune regole semplici ma efficaci:
Evitare il fumo, che irrita le mucose e peggiora l’infiammazione.
Mantenere una buona idratazione, bevendo acqua a temperatura ambiente e privilegiando bevande non troppo calde né troppo fredde.
Umidificare gli ambienti, con appositi dispositivi o, in alternativa, respirando attraverso una garza bagnata.
Fare inalazioni caldo-umide (suffumigi) con bicarbonato e camomilla, utili per lenire l’irritazione delle vie aeree.
Non sforzare la voce, evitando di parlare da una stanza all’altra o di alzare il tono in ambienti rumorosi.
Limitare l’uso del telefono e del canto, evitando anche di sussurrare o bisbigliare, pratiche dannose per le corde vocali.
Evitare di schiarire la gola, sostituendo questo gesto con un sorso d’acqua o una caramella (meglio non alla menta o al limone).
Prestare attenzione all’alimentazione, riducendo cibi e bevande che possono peggiorare il reflusso (agrumi, spezie, cioccolato, menta, latte intero, caffè, alcolici).
Valutare l’uso di integratori naturali, come quelli a base di erisimo, la cosiddetta “erba dei cantanti”, disponibile anche sotto forma di caramelle.
In alcuni casi seguire una terapia cortisonica, sempre e solo sotto prescrizione e controllo medico.
Quando serve il silenzio
Talvolta, il rimedio più efficace è proprio il riposo vocale: sospendere l’uso della voce per alcune ore o giorni aiuta le corde vocali a recuperare e a ridurre l’infiammazione.
Se la perdita di voce persiste o si ripete con frequenza, è importante rivolgersi a un otorinolaringoiatra, che potrà eseguire una valutazione specialistica e individuare eventuali cause sottostanti.
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Contatti e approfondimenti
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